Articolo del quotidiano La Provincia Pavese del 27 luglio 2008. La sera del 24 luglio affacciatomi alla recinzione del cantiere della chiesa di S. Stefano Protomartire, ubicata alla fraz. Castel Lambro di Marzano (PV), scorgevo sulla superficie del terreno perimetri murari rettangolari di tombe in cassa di laterizi d'epoca presumibilmente Basso medievale. Queste ultime erano venute alla luce nel pomeriggio del giorno medesimo in quanto gli operai del cantiere (la chiesa era in fase di restauro) avevano rimosso i gradini in granito del protiro d'ingresso. Purtroppo nonostante una tempestiva segnalazione alla Soprintendenza competente non è stato possibile intervenir per salvaguardare i resti venuti alla luce; la mattina seguente, infatti, la ruspa scavava per gettare il cordolo in cemento armato di consolidamento esterno delle fondazioni dell'edificio chiesastico, demolendo totalmente le suddette tombe medievali. L'interevento della stampa locale è stato utile per portare alla ribaltà della cronaca anche questo fatto increscioso di danneggiamento al Patrimonio culturale.
Mauro Manfrinato.
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