venerdì 28 gennaio 2011

Marzano (PV), l'antico molino medievale nella totale rovina


La struttura versa in grave pericolo di crollo, il tetto è in parte già crollato, dei due edifici gemelli posti sulle rive della roggia Uccella rimane soltanto ancora integro quello sulla sponda sinistra, poichè l'altro, posto sulla riva destra del corso d'acqua, è quasi del tutto crollato da vecchia data, vi sussiste allo stato attuale solo una parete perimetrale dove comunque è ancora in essere la ruota; questo edifico veniva utilizzato per ricavare olio di noce e di lino, con un frantoio in granito ancora conservato in situ parzialmente visibile tra rovi e sterpaglie. Le strutture comunque risalgono al 1475, come conferma la data scolpita in un blocco di granito incastonato in un pilastro dell'antica struttura di sinistra alla roggia, anche le misure del modulo dei mattoni ne confermano l'epoca. Nell'edifico di sinistra, anche se in grave stato di conservazione, ma tuttavia ancor integro, si può veder al suo interno la macina per il grano ed altri strumenti adibiti alla pilatura del riso. La struttura venne utilizzata sino agli anni settanta del secolo scorso, poi venne totalmente abbandonata. All'esterno la fabbrica architettonica come si può ben vedere dalle foto, conserva brani di muratura a vista stilata con malta di calce originale, ancora in buono stato conservativo e una finestrella strombata medievale, si notano poi altre aperture originali obliterate da un tamponamento in mattoni. Tutta la struttura è di proprietà privata. Questo monumento è stato recentemente segnalato alla Soprintendenza Architettonica.
Mauro Manfrinato

1 commento:

  1. Purtroppo solo in questa parte della provincia di Pavia non si valorizzano i corsi d'acqua o tutte le strutture o manufatti storici appartenenti al settore idraulico......per ora si salva abbastanza bene la Lomellina......la mia speranza che prima o poi qualcuno faccia qualcosa di concreto appunto puntando alla riscoperta valorizzando le cose piu' antiche che hanno modellato e creato i nostri territori.....le Roggie

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